Al momento stai visualizzando I vitigni resistenti o PIWI
vini da PIWI

Sempre più spesso si sente parlare di vitigni resistenti  da qualche anno sono apparsi sul mercato i vini PIWI (pilzwiderstandsfähig” in tedesco) ottenuti da questi vitigni.

Ma cosa sono?

Sono degli ibridi nati incrociando varietà differenti per diverse generazioni in modo da ottenere una varietà che sia resistente alle principali malattie da funghi quali oidio peronospora, muffa,… quindi senza il bisogno di fare trattamenti chimici o comunque in numero molto limitato.

Fin qui è una cosa molto positiva, evitare i trattamenti in agricoltura gioverebbe a tutti ma permane ancora qualche dubbio e cioè che i funghi mutino superando il gene di resistenza o che in zone particolarmente vocate come possono essere per esempio le Langhe, sostituire i vitigni tradizionali non è interesse di nessuno infatti questa novità non va vista come alternativa ma come complemento, potrebbe essere integrata, per esempio in zone limitrofi alle abitazioni.

La ricerca su queste varietà è in continua evoluzione, non tutti gli incroci hanno dato risultati apprezzabili nel bicchiere, varietà che hanno dato buoni risultati sono:

SOLARIS risale all’anno 1975 è un incrocio Merzling x (Saperavi Severinyi x Muscat Ottonel). Matura alquanto precocemente, quindi adatto anche in montagna, le sue uve a bacca bianca presentano di norma un elevato grado zuccherino, quindi struttura nel vino.

JOHANNITER è una varietà bianca nata nel 1968. Si tratta di un incrocio tra Riesling * [Seyve-Villard 12.481x (Ruländer x Gutedel)].

HELIOS La varietà Helios è ottenuta dall’incrocio Merzling x Fr. 986-60. Questa varietà a bacca bianca è abbastanza precoce e vigorosa.

BRONNEN ottenuto nel 1975 incrociando Merzling e Geisenheim 6494. Ho assaggiato vini molto interessanti nel taglio di questa con la solaris

PRIOR La varietà a bacca rossa Prior (Fr 484-87) è il risultato dell’incrocio (Joan Seyve 234-16 X Bl. Spätburgunder) X (Merzling X (Saperavi severnyi X St. Laurent)). E’ una varietà a maturazione medio tardiva e molto produttiva, sconsigliata come vino da invecchiamento

CABERNET CARBON Varietà a bacca rossa ottenuta dall’incrocio di Bronner x Cabernet Sauvignon. Vino di buona struttura

CABERNET CORTIS Varietà a bacca rossa ottenuta dall’incrocio di Solaris x Cabernet Sauvignon. Vino con sentori erbacei

Ma ripeto è un mercato in continua ricerca ed evoluzione, è probabile che al momento ci siano vitigni con risultati più interessanti. Dal sito della PIWI  trovate anche le aziende che sono state premiate con questi vini

La mia curiosità su questi vitigni mi porta a fare una degustazione fra amici di Solaris

Confrontiamo 5 cantine per avere un’idea più concreta sulle caratteristiche di questo vino, diversi sono i commenti , soprattutto in base alla vinificazione della cantina.

Nelle aziende con meno anni d’esperienza, i vini risultano molto freschi con un’acidità citrica per poi finire corti nella persistenza

quelle aziende che hanno più storicità produttiva riescono ad esaltare una morbidezza maggiore che contribuisce a renderli più equilibrati e più persistenti,

le caratteristiche comuni che ritrovo in questo vino sono i sentori floreali, la spiccata freschezza e una buona struttura e questo mi porta a pensare ad un bianco longevo.

Un vino adatto ad antipasti, piatti a tendenza dolce come sushi o crostacei, piatti a base vegetale ma per la sua struttura regge bene anche la carne bianca.

Se ti piace questo articolo condividilo